Latina-Messina, Di Donato: "Sono arrabbiato, voglio una squadra affamata"
Le parole di Daniele Di Donato, tecnico del Latina, alla vigilia della gara contro il Messina valida per la 29esima giornata del girone C di Serie C
La prestazione di Picerno?
"Sono molto arrabbiato perché, a prescindere dalla prestazione che può essere buona o cattiva, a me interessa il risultato in questo momento. Dobbiamo essere pratici e badare al sodo perché i punti ora pesano il triplo. Spero che la mia rabbia positiva i ragazzi la mettano in campo per vincere".
I giudizi su questa squadra cambiano ogni settimana
"A Picerno avevamo la rosa a disposizione, tranne Amadio che aveva avuto la febbre. Ho cercato di mettere in campo la formazione migliore, siamo stati superficiali in alcune circostanze ed in una abbiamo preso gol, cosa che non deve succedere. Noi dobbiamo avere l'atteggiamento di una squadra che vuole fare qualcosa di importante in ogni singolo momento della partita e invece, a volte, pecchiamo in questo aspetto. Non è possibile avere un certo tipo di atteggiamento con il Francavilla e poi non avere lo stesso atteggiamento a Picerno. Questo mi fa molto arrabbiare e dobbiamo fare di più".
La sostituzione di Esposito a Picerno?
"Ciccio ha vomitato due volte tra il primo e il secondo tempo, ha chiesto lui il campo perché si sentiva molto debole e sono stato costretto a cambiarlo".
Siete voi a decidere come finire questo campionato
"Sono d'accordo ed è questo che mi fa arrabbiare più di ogni altra cosa. Ogni punto è determinante, avessimo fatto almeno due punti nelle ultime due trasferte ora vedremmo la classifica diversamente. Noi dobbiamo cercare di portare sempre a casa un risultato positivo. La classifica dice che siamo tutte lì e siamo ad un bivio del campionato. A luglio ci siamo detti che volevamo essere una realtà del girone, fino ad ora ci siamo riusciti tra alti e bassi ma ora dobbiamo fare qualcosa di più".
Il Messina si è rinforzato, che tipo di atteggiamento potrebbe avere domani?
"Devono fare punti per togliersi dal fondo della classifica. A prescindere da loro, noi dobbiamo essere aggressivi e determinare il risultato, senza adeguarci al loro ritmo. Dobbiamo avere fame e cattiveria fin dall'inizio, non come con la Viterbese in cui siamo partiti bene per venti minuti e poi ci siamo spenti fino al guizzo di Ganz".
Come va la situazione generale?
"Abbiamo recuperato tutti tranne Cortinovis, che sarà di nuovo a disposizione tra una settimana, dieci giorni al massimo".
C'è anche un rigore negato a Picerno
"Ce ne sono due, un fallo di mano incredibile e poi il fallo su Ganz. Quest'anno le decisioni arbitrali ci sono state sempre contro ma questo non deve essere un alibi. Noi dobbiamo portarci gli episodi a nostro favore".