ESCLUSIVA TL- Terracciano."Il mio Latina sarà determinato, organizzato e convincente"
Il Latina si avvicina sempre di più all’inizio del campionato, con una rosa rinforzata rispetto alla passata stagione e pronta a scalare un’altra posizione in classifica. Alla fine dell’allenamento congiunto tra Latina ed Nf Ardea, il presidente nerazzurro Antonio Terracciano, traccia una prima analisi sulla squadra, in esclusiva ai microfoni di TuttoLatina.com.
Si prospetta una stagione difficile, la squadra attuale se la può giocare.
“Sì, sicuramente possiamo giocarcela. Abbiamo fatto una squadra equilibrata, che ci darà soddisfazioni. Ad oggi è ancora presto per vedere i risultati del lavoro che è stato fatto da qui a inizio stagione”.
Margiotta non si sta allenando, oggi era assente. Qual è la situazione sul giocatore?
“Margiotta ha avuto qualche risentimento fisico che lo ha tenuto fuori dal campo oggi. Sul suo futuro non c’è ancora niente di sicuro, si vedrà”.
La campagna abbonamenti è stata rinnovata e procede, che obiettivi vi siete prefissati in merito?
“Aspiriamo a fare i numeri almeno della stagione passata. Speriamo che più persone possibili si avvicinino a questa squadra, cercando di avere più presenze possibili poi allo stadio. Il Latina ha bisogno della vicinanza dei suoi tifosi”.
L’amichevole di lusso con la Lazio quanto può dare anche alla piazza?
“Penso che darà tanto ai nostri tifosi. Come hai detto parliamo di un’amichevole a tutti gli effetti. Loro sono una squadra di serie A, importante e blasonata. Sarà bello condividere con loro e con il pubblico questo momento in onore di Vincenzo D'Amico che è venuto a mancare poco tempo fa. Credo che da parte nostra si meritasse un evento come questo per ricordarlo e fare questo Memorial è stata la scelta migliore per poterlo onorare”.
Quali dovranno essere le tre caratteristiche che dovrà avere il Latina in questa stagione?
“Il Latina dovrà essere organizzato, determinato e convincente. Questi credo siano i tre aggettivi giusti. Si vince con tanti elementi messi insieme, ma questa sarà la nostra linea”.