Latina-Roma: Cittadino e De Martino sfidano il loro passato
Diretto o indiretto, l'asse tra Roma e Latina è sempre stato particolarmente attivo, soprattutto in tempi recenti. Pettinari, Brosco, Viviani, tanto per citare alcuni giocatori con un passato in giallorosso e che hanno successivamente vestito la maglia nerazzurra durante il quadriennio in Serie B. Nonostante il fallimento e la discesa in Serie D, l'asse non si è raffreddato e oggi sono ancora due gli ex Roma che hanno percorso la via Pontina per sistemarsi a Latina, oltre ad un terzo, Andrea Bortolameotti, che in giallorosso ha giocato appena 17' con l'Under 17 di Coppitelli tre anni fa. Il primo è Andrea Cittadino, uno dei superstiti della scorsa stagione, cresciuto nel florido vivaio coordinato da Bruno Conti e tifoso romanista dichiarato. Paragonato a De Rossi agli esordi nel settore giovanile, Cittadino ha giocato per 8 anni con la sua squadra del cuore. Dagli esordi nel 2005, nello stesso gruppo dei fratelli Ricci, fino alla vittoria nella Coppa Italia Primavera del 2012, con tanto di impresa in casa della Juventus nella finale d'andata, prima sconfitta in una gara ufficiale per i bianconeri allo Juventus Stadium. Chiusa, non senza rimpianti, la lunga esperienza a Trigoria, per lui due anni a Salò in Lega Pro (36 presenze e un gol), uno ad Alessandria e infine Melfi e Mantova, le ultime tappe tra i professionisti nella stagione 2016/17. Carriera diversa per l'altro ex, Raffaele De Martino, partito giovanissimo dalla Campania per arrivare a Roma nel 2000. L'esordio in Serie A a diciotto anni, con Luigi Delneri in panchina, negli ultimi 20' di un Milan-Roma terminata 1-1. L'ex tecnico del Chievo gli regala anche una maglia da titolare nell'ininfluente pareggio casalingo contro il Bayer Leverkusen in Champions League e 8' contro i Galacticos del Real Madrid, nell'ultima giornata del girone. Lo strappo con i giallorossi si consuma a gennaio del 2005, quando si svincola per passare gratuitamente in Svizzera e tornare in Italia l'estate successiva. Da lì in poi sarà un lungo pellegrinaggio su e giù per la penisola, tra Treviso, Udinese, Avellino, Crotone, Pagani e Aversa. Nel 2013 scende in D a Brindisi, insieme ad un'altra ex promessa mancata romanista come Marsili e tra i dilettanti rimarrà fino al 2016, anno della promozione in Serie C con la maglia del Fondi. L'avventura coi sudpontini termina all'indomani della retrocessione in D. Ora l'avventura a Latina e la sfida a quel passato che non incrocia più dal 7 maggio di 12 anni fa, quando con la maglia del Treviso incassò la sconfitta di misura all'Olimpico nella sua unica partita da ex contro la Roma in carriera.