Latina, Di Donato:"Contro il Giugliano capiremo cosa possiamo fare"
Le parole del tecnico del Latina, Daniele Di Donato, nella conferenza stampa pre Giugliano-Latina, in programma il prossimo Lunedì.
Domani c’è una trasferta complicata per i problemi del Giugliano. Che partita ti aspetti alla luce di quanto hai visto contro la Casertana?
“ Sicuramente sarà una partita difficile, come lo saranno tutte da qui alla fine. A mio avviso questo è un campionato molto equilibrato, non c’è il Catanzaro che poteva essere lo scorso anno. Alcune squadre stanno facendo fatica a partire, noi stiamo bene, perchè i ragazzi nonostante le due partite in quattro giorni hanno recuperato e fatto un grande allenamento oggi. Siamo pronti per una battaglia domani, a prescindere dal Giugliano dobbiamo vedere in casa nostra. Stiamo bene, sappiamo l’importanza della gara, sappiamo che non dobbiamo sbagliare nulla.
Rispetto alla Casertana farai ulteriore turnover o darai continuità vedendo ciò che si è visto di buono?
“Come ti ripeto ho la fortuna di avere tutti sulla stessa linea. Tutti mi danno le stesse qualità e la stessa intensità. Ho la fortuna di poter scegliere, gli undici che partiranno saranno quelli che mi daranno più garanzie in quel momento. Come abbiamo visto le partite vengono vinte dalla panchina. Ho la fortuna di avere gente importante, che sta capendo come ci si deve comportare e sono molto fiducioso”.
Cambierai più a centrocampo, visto che domani la situazione potrebbe essere un po’ bloccata?
“Vedremo domani, ho ancora un paio di dubbi. In base alla strategia che sceglieremo di adottare sceglierò l’11”.
Il fatto che il Giugliano debba vincere per forza può influenzare la partita? Visto che sembra che Di Napoli sia sulla graticola.
“Il nostro mondo è questo, quando vengono a mancare i risultati l’allenatore è subito sulla graticola. A prescindere dal Giugliano io mi preoccupo della mia squadra. I ragazzi hanno recuperato bene e oggi hanno fatto un grande allenamento come se non avessero mai giocato. Domani sarà una bella gara”.
Il vostro processo di crescita, in termini percentuali, a che punto è?
“Noi dobbiamo migliorare giorno dopo giorno. I ragazzi stanno capendo quello che devono fare, in queste partite abbiamo lasciato qualcosina, ma ci siamo arrivati. Dobbiamo limare alcune cose, i ragazzi sono pronti per l’obiettivo di domani. Questa partita è importante perchè domani ci dirà cosa vogliamo fare”.
8 punti in 4 partite, ci avrebbe messo la firma?
“Vedendo l’andamento del ritiro, sinceramente sono arrabbiato perchè ho almeno due punti in meno”.
Delle due partite quale le lascia più rammarico?
“Tutte e due. Non voglio dire quattro punti ma due sicuramente. Sia col Monterosi che con la Casertana abbiamo avuto partenze importanti dove in superiorità numerica non siamo riusciti a tirare in porta. Dobbiamo migliorare. Quando capiremo come migliorare l’ultima giocata e prendere le scelte giuste, vorrà dire che saremo sulla giusta strada. Forse in questo momento non siamo ancora pronti per stare sopra, ma ci stiamo lavorando e sono molto fiducioso”.
Del Sole ha giocato molto bene sulla fascia destra, può giocare con la stessa efficacia anche sull’altra fascia?
“Del Sole è un giocatore importante, che deve ritrovarsi perchè in questi anni ha giocato poco. È venuto qui per rilanciarsi, l’ho voluto io insieme al direttore. Puntiamo molto su di lui, con le sue qualità può fare qualsiasi cosa”.
La sorprende la classifica di queste giornate? Ci dobbiamo aspettare cambiamenti?
“Adesso sono passate solo quattro giornate, è troppo presto per dire chi sarà in alto o in basso. Alcune squadre devono partire, vedi l’Avellino che dopo il cambio prima o poi parte perchè ha giocatori importanti. C’è il Benevento o il Crotone, che in questo momento sta facendo più fatica del dovuto. Anche la Casertana, ha componenti importanti, hanno inserito Calapai, un giocatore di categoria superiore. Devono amalgamarsi ma anche la Casertana diventa una squadra importante”.
L’anno scorso non siamo riusciti a battere il Giugliano. Avete studiato qualche chiave per risolvere il match?
“La nostra forza è l’intensità, attaccare gli spazi. A prescindere dal Giugliano noi dobbiamo cercare di fare la nostra partita, vincere tanti duelli, cercando di limare quei piccoli errori che oggi stanno pregiudicando i risultati pieni. Sono fiducioso perchè ho visto i ragazzi compatti come se non avessero giocato le ultime due gare”.